ONElvetica di Laura Marina Dell'Orto Naturopata NVS Osteopata D.O.
  • HOME
  • HOME

JOURNAL OF ASTROLOGY 

ASTROLOGIA MEDICA EGIZIA

3/30/2015

0 Commenti

 
Immagine
Maat rappresentava una delle divinità più importanti. Emblema della Giustizia e della Verità, i suoi simboli erano “la bilancia” e soprattutto “la piuma”, che compare sempre sulla sua testa nelle raffigurazioni.
Maat personifica l'Ordine Cosmico contrapposto al Caos sterile e i suoi sacerdoti avevano elaborato una serie di prescrizioni, di regole da seguire per migliorare la società. Gli Ebrei più tardi copiarono molte di queste regole, radicalizzandole con Mosé nei Dieci Comandamenti. In Egitto invece tali norme non avevano una funzione punitiva, ma erano considerate un modo per vivere bene e rispettare gli altri.

Ecco l'elenco:
1) Non uccidere e non permettere che nessuno lo faccia.
2) Non tradire la persona che ami o il tuo coniuge.
3) Non vivere nella collera.
4) Non spargere terrore nelle persone.
5) Non assalire e non provocare dolore al prossimo.
6) Non sfruttare il prossimo e non praticare la schiavitù.
7) Non fare danni che possano provocare dolore all'uomo o agli animali. 

8) Non causare spargimento di lacrime.
9) Rispetta il prossimo.
10) Non rubare ciò che non ti appartiene.
11) Non mangiare più cibo di quanto te ne spetti.
12) Non danneggiare la Natura.
13) Non privare nessuno di quello che ama.
14) Non dire falsa testimonianza.
15) Non mentire per far del male ad altri.
16) Non imporre le tue idee agli altri.
17) Non agire per fare del male agli altri.
18) Non parlare dei fatti altrui.
19) Non ascoltare di nascosto fatti altrui.
20) Non ignorare la Verità e la Giustizia.
21) Non giudicare male gli altri senza conoscerli.
22) Rispetta tutti i luoghi sacri.
23) Rispetta e aiuta chi soffre.
24) Non arrabbiarti senza valide ragioni.

25) Non ostacolare mai il flusso dell'acqua. 
26) Non sprecare l'acqua per i tuoi bisogni. 
27) Non inquinare la terra.
28) Non nominare il nome dei Neteru invano. 

29) Non disprezzare le credenze altrui.
30) Non approfittare della fede altrui per fare del male. 
31) Non pregare né troppo né troppo poco gli Dei.
32) Non approfittare dei beni del vicino.
33) Rispetta i defunti.

34) Rispetta i giorni sacri anche se non credi.
35) Non rubare le offerte fatte agli Dei utilizzandole per te stesso. 

36) Non disprezzare i riti sacri anche se non ti aggradano.
37) Non uccidere gli animali senza una ragione seria.
38) Non agire con insolenza.
39) Non agire con arroganza.
40) Non vantarti del tuo benessere di fronte ad altri.
41) Rispetta questi principi.
42) Rispetta la legge se non contrasta con questi principi.


 


0 Commenti

ASTROLOGIA E LA RICERCA

3/4/2015

0 Commenti

 

ASTROLOGIA E LA RICERCA

ASTROLOGIA METODO HUBER
La Psicologia Astrologica a cui mi riferisco, fa riferimento al metodo Huber della omonima scuola, fondata molti anni fa dai coniugi Bruno (morto nel 1999) e Louise Huber dell' Astrologisch Psychologisches Institut di Adliswil/Zurigo.
E' un linguaggio astrologico che ha per scopo quello di favorirci nel cammino di crescita personale ed è un utile mezzo di autoconoscenza. Astro-psicologia, non vuol dire superstizione, fatalismo, dipendenza emotiva dagli astri. 
Psicologia deriva da Psyché= anima, logos= discorso, trattazione, dottrina…il discorrere sull'anima, mentre astrologia, è il discorrere sugli astri (le stelle). Psico-Astrologia, dunque, è il parlare dell'anima attraverso il linguaggio degli astri… 
L'astrologia è un linguaggio simbolico, "associativo", fatto di rapporti, relazioni di somiglianza e non quindi logico, ma analogico, un principio di corrispondenza. Con essa impariamo subito a "ragionare per corrispondenze", per "polarità. Un segno zodiacale non può essere pensato distaccato dal suo opposto. Così anche una casa astrologica viene associata per riflesso alla sua controparte.
Non ci sono segni "buoni e cattivi", ci sono segni che hanno caratteristiche e funzioni diverse, ma ci sono per ogni segno delle caratteristiche inferiori e superiori, negative e positive. Quale di queste viviamo è determinato solo dalla qualità della coscienza e della maturità spirituale del soggetto.
Astrologia non è lo stesso che dire "oroscopo": quest'ultimo è il quadro personale, redatto in funzione della data, ora e luogo di nascita del soggetto. 

JUAN SABA: L'IDEA E LA SUA CONCRETIZZAZIONE

Avevo finito la mia carriera universitaria in Ingegneria Aeronautica nel 1987, e stavo cominciando il mio sviluppo professionale nella compagnia aerea per cui lavoravo con molte aspettative.
Ma cominciavo a sentire che solo lavorare in quel modo non era quello che volevo.
Nel 1990 iniziò quella che potrei definire la mia ricerca personale, la mia  prima ricerca teosofica.  Apparsero quindi problemi psicologici junghiani e l’astrologia.
All'inizio come un semplice autodidatta dai libri o corsi trascrizioni CABA, Casa XI e Spicasc.
Nel 1993 appresi la Psicosintesi di Asaggioli e nel 1994, durante un viaggio in Spagna ebbi il mio primo contatto con il metodo Huber, che mi venne presentato come un approccio che collegava Psicosintesi con astrologia. Trovai che fosse una cosa interessante che mi piacque moltissimo.
Quindi iniziai il corso presso la Scuola Huber di Spagna, con la signora Rosa Solé.
Terminai i miei studi nel 1999 come consulente astrologica API Spagna e Svizzera.
L’impegno tra le consultazioni ed  tutor della scuola Huber di Spagna da un lato, e lo sviluppo di programmi di astrologia dall’altro, dal 2005 ho deciso di dedicarmi alla consulenza e strumenti di sviluppo software e astrologico.


Visita il sito: http://www.catharsoftware.com




0 Commenti

    Archivio

    Aprile 2017
    Giugno 2015
    Marzo 2015
    Agosto 2014

    Autore

    Laura Dell'Orto D.O. Osteopata Naturopata
    Terapista Complementare

    Categorie

    Tutto

    Feed RSS

Fornito da Crea il tuo sito web unico con modelli personalizzabili.